Il Progetto Carlo Acutis realizzato dal Centro Studi Futura ha come obiettivo la promozione, la conoscenza e la valorizzazione delle minoranze linguistiche, finalizzate alla conservazione della cultura e della lingua arbreshe attraverso l’organizzazione e la promozione di attività esclusive, al fine di conservarne il valore storico e culturale. Per far sì che queste lingue e culture non vengano perse saranno realizzati specifici percorsi di studio e ricerca.
Il Centro Studi Futura si è sempre impegnato nell’ambito di recupero e valorizzazione delle minoranze linguistiche e della cultura ad esse collegate. Lo stesso ente, ha da sempre dedicato particolare attenzione, non solo al tema delle minoranze linguistiche, ma anche riguardo altri settori come quello dei giovani, della memoria storica locale, degli anziani ecc al fine di offrire servizi di qualità all’intera società su tutto il territorio nazionale.
Il Progetto Carlo Acutis è realizzato interamente nella regione Calabria dislocato in più province e precisamente nelle città di : Lamezia Terme, Lungro, Caraffa di Catanzaro, Gizzeria e Maida per un complessivo di 36 operatori volontari che sono impegnati quotidianamente in diverse attività. In questi primi 4 mesi sono state realizzate diverse attività tra cui: la realizzazione di pagine social per promuovere e diffondere i lavori che saranno realizzati durante tutto l’anno di Servizio civile, una Ricerca Sociale istituita dalla Sociologa dell’ente sulla tematica del Covid-19, il tutto attraverso la realizzazione di interviste all’intera popolazione; sono stati realizzati a tal proposito video e comunicati stampa per rendere noto il lavoro svolto, gli stessi sono stati pubblicati sulle relative pagine sociale sul sito Futura Web tv. Vista la situazione pandemica in corso, gli operatori volontari, hanno dato vita ad uno sportello informativo telematico, per offrire un servizio di informazione per quel che riguarda la lingua arbreshe, a tutti coloro che sono spinti dalla curiosità di approfondire tale lingua e quindi per suscita l’interesse dei risiedenti. È stata realizzata una ricerca locale sui personaggi storici di spessore per mantenere attivo l’interesse della popolazione riguardo le epoche passate, il materiale sarà sempre fruibile a tutti coloro che vorrebbero disporne.
È stata realizzata inizialmente, per ogni progetto, una fase di formazione generale vertente sul servizio civile universale per un totale di 45 ore; e 72 ore di formazione specifica riguardante appunto le specifiche attività. Tra queste sono state impartite 9 ore sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il progetto viene valutato lungo tutto il corso dell’anno tramite un apposito programma di monitoraggio. Attualmente è stato svolto il monitoraggio ex ante e quello relativo al primo quadrimestre di attività.
Seguiranno nei mesi a venire altrettante attività promosse dal Centro Studi Futura che saranno realizzate dagli operatori volontari di ogni sede attuante il progetto.
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