PRENDI VISIONE DI TUTTI I PROGETTI, DELLE SEDI DI ATTUAZIONE E DEL NUMERO DEI POSTI DISPONIBILI.
Questo programma prende in considerazione il territorio dell’Italia meridionale, comprende SEI REGIONI, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il presente programma si vuole inserire in questo contesto e contribuire a promuovere l’importanza dei diritti civili, ma soprattutto a fare da scudo nei confronti del rischio cui vanno incontro i cittadini, specie talune categorie in difficoltà a vedersi garantire tutti i loro diritti legittimami.
Per la qualità di vita di un territorio, la qualità di vita degli abitanti è direttamente proporzionale all’attenzione che gli enti fornitori di servizi e diritti riservano alla comunicazione ed alla modalità di erogazione di servizi. Ne consegue che una carente comunicazione o una incompleta o insufficiente azione di informazione e assistenza in favore degli utenti crea tensioni e malessere sociale e quindi rende meno positiva la qualità di vita in quei territori dove ciò dovesse avvenire. Ma spesso la carente informazione ed assistenza non è imputabile all’ente erogatore a causa della complessità che, come detto, oggi si articola in un coacervo di leggi, procedure e difficoltà legate anche alla modalità digitale con cui tutto ormai viene ad espletarsi.
Maggiore è il riconoscimento di diritti e prerogative, migliore risulta la qualità di vita dei suoi abitanti. In un contesto in cui i disoccupati ricevono i sussidi di disoccupazione vi sono probabilmente minori tensioni sociali rispetto a dove ciò non avviene.
Ma per rasserenare un territorio è necessaria una prima fase di ricognizione delle criticità, una mappatura dei bisogni del più ampio numero delle categorie di cittadini, al fine di individuare percorsi di tutela.
In tutta la rete delle sedi di attuazione dei progetti – omogenea per quel che riguarda le emergenze e a cui si intende far fronte – contenute in questo programma, in concreto, si intende soddisfare il crescente bisogno di tutela dei diritti civili dei cittadini. La sfida sociale perseguita dal programma va in direzione del rafforzamento dei servizi di assistenza sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo e più precisamente nella direzione di soddisfare pienamente, o comunque, migliorare sensibilmente l’offerta di servizio presso gli sportelli per quel che riguarda l’offerta di assistenza. Inoltre, si intende migliorare l’offerta del servizio di informazione in difesa del cittadino, nella sua qualità di consumatore-utente attraverso il potenziamento delle competenze degli operatori che devono far fronte ad una sempre maggiore articolazione delle tematiche ed al proliferarsi ed all’infittirsi di quel coacervo di leggi e regolamenti che riguardano il settore del consumerismo.
L’obiettivo principale di questo programma è quello di far fronte alla carenza che in determinati settori e per determinati soggetti appare totale di informazione e di assistenza, relativamente ai diritti civili ed ai diritti dei cittadini nella loro qualità di consumatori utenti e di far fronte alle difficoltà che affrontano soggetti a rischio esclusione come ad esempio in particolare gli anziani, soprattutto quelli soli. Inoltre, si ritiene necessario fronteggiare, laddove è necessario, l’inadeguatezza di alcuni sistemi divulgativi di enti e di organizzazioni incaricate a promuovere l’offerta informativa, attraverso l’istituzione e la gestione di presidi di informazione ed assistenza, sul modello di uno sportello informativo ed anche attraverso una metodica individuazione dei bisogni sempre nuovi e in mutamento, è opportuno aggiungere che gli utenti che non sono in condizione di potersi muovere hanno anch’essi il diritto di ricevere informazioni ed assistenza anche a domicilio.
Questo programma, in definitiva, nasce con l’intento di fortificare la rete di sportelli informativi e di assistenza, in favore dei consumatori-utenti, operanti in tutte le sedi di attuazione considerate. In particolare, si intende aumentare la quantità di utenti che si rivolgeranno agli sportelli e migliorare il tasso di soddisfazione e quindi la qualità dell’”offerta” di servizio che gli stessi sportelli offrono.
In sintesi il programma attraverso l’attuazione dei progetti che ne costituiscono parte integrante persegue tre sfide sociali per grandi linee.
A. Un primo macro obiettivo consiste nel mappare i bisogni che organizzazioni ed enti locali non riescono a soddisfare, né praticamente né dal mero punto di vista informativo e far fronte al crescente bisogno di assistenza sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo in modo mutante vista l’evoluzione sempre in movimento e sempre crescente di diritti “concessi” ma anche a rischio di essere “riconosciuti” nel modo giusto e totale. Si punta pertanto in tal modo a soddisfare pienamente, o comunque migliorare sensibilmente, l’offerta di servizio presso gli sportelli attivi nelle sedi di attuazione del presente programma e porre in essere percorsi di miglioramento della qualità dell’offerta di assistenza.
B. Secondariamente, si vuole provare a rendere più incisiva l’offerta del servizio di informazione in difesa del cittadino, nella sua qualità di consumatore-utente anche attraverso le competenze degli operatori che devono far fronte ad una sempre maggiore articolazione delle tematiche ed al proliferarsi ed all’infittirsi di quel coacervo di leggi e regolamenti che riguardano il settore del consumerismo.
C. Con il presente programma infine si vuole pianificare e realizzare un programma di informazione ed assistenza agli utenti impossibilitati a riceverne, anche presso il loro domicilio.
Di seguito la griglia dei progetti per sedi di attuazione e numero di posti disponibili. Inoltre, è possibile prendere visione delle schede sintetiche di tutti i progetti.
| PRESIDI PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEL CITTADINO vedi la scheda sintetica del progetto | ||
| Comune | Provincia | POSTI |
| POTENZA | POTENZA | 2 |
| BARI | BARI | 4 |
| NAPOLI | NAPOLI | 4 |
| ROMA | ROMA | 6 |
| PALERMO | PALERMO | 6 |
| CASTROVILLARI | COSENZA | 6 |
| SPORTELLO FUTURA A TUTELA DEL CITTADINO vedi la scheda sintetica del progetto | ||
| Comune | Provincia | POSTI |
| PISTICCI | MATERA | 2 |
| RIETI | RIETI | 2 |
| REGGIO DI CALABRIA | REGGIO DI CALABRIA | 2 |
| MESSINA | MESSINA | 3 |
| CROSIA | COSENZA | 6 |
| ROMA | ROMA | 6 |
| NAPOLI | NAPOLI | 6 |
| SPORTELLO FUTURA PER I DIRITTI DEL CITTADINO vedi la scheda sintetica del progetto | ||
| Comune | Provincia | POSTI |
| PISTICCI | MATERA | 2 |
| BARONISSI | SALERNO | 2 |
| BARI | BARI | 4 |
| FROSINONE | FROSINONE | 5 |
| PALERMO | PALERMO | 6 |
| TREBISACCE | COSENZA | 6 |
| SPORTELLO PER I DIRITTI DEL CITTADINO vedi la scheda sintetica del progetto | ||
| Comune | Provincia | POSTI |
| POTENZA | POTENZA | 2 |
| TARANTO | TARANTO | 2 |
| ROMA | ROMA | 2 |
| MESSINA | MESSINA | 3 |
| SALERNO | SALERNO | 4 |
| ROMA | ROMA | 6 |
| COSENZA | COSENZA | 6 |
| CANICATTI’ | AGRIGENTO | 6 |
| SPORTELLO PER LA DIFESA DEI DIRITTI DEL CITTADINO vedi la scheda sintetica del progetto | ||
| Comune | Provincia | POSTI |
| PISTICCI | MATERA | 2 |
| MESSINA | MESSINA | 3 |
| LECCE | LECCE | 4 |
| VIBO VALENTIA | VIBO VALENTIA | 4 |
| NAPOLI | NAPOLI | 6 |
| ROMA | ROMA | 6 |
| CANICATTI’ | AGRIGENTO | 6 |
| UFFICIO DEI DIRITTI DEL CITTADINO vedi la scheda sintetica del progetto | ||
| Comune | Provincia | POSTI |
| POTENZA | POTENZA | 2 |
| ROMA | ROMA | 2 |
| COLLIANO | SALERNO | 4 |
| CORIGLIANO – ROSSANO | COSENZA | 6 |
| NOLA | NAPOLI | 6 |
| ROMA | ROMA | 6 |
| MILAZZO | MESSINA | 6 |