La dottoressa Elisabetta Santoianni, Presidente provinciale dell’Associazione Italiana Coltivatori di Cosenza, rafforza il suo impegno sociale per i giovani del servizio civile universale. La Presidente ha fortemente voluto implementare il sostegno che già da anni l’organizzazione datoriale, di cui la stessa è anche dirigente nazionale, mette a disposizione del network diretto dal Centro Studi Futura.
Il sostegno posto in essere da AIC è “silenzioso” ma concreto e costante, secondo quel pragmatismo sostanziale che caratterizza chi alle formalità antepone sempre i fatti. Su questa lunghezza d’onda la Presidente Santoianni mantiene fede agli impegni per il territorio, soprattutto quello calabrese ed in particolar modo quello di Cosenza e della sua provincia. Da anni non solo il capoluogo bruzio, ma Castrovillari, Corigliano-Rossano, Trebisacce, Crosia, Rende, Firmo, Acquaformosa, Altomonte ed altri comuni tra i quali la sua amata Lungro usufruiscono di una costante presenza del servizio civile, che si può attuare anche e soprattutto grazie al sostegno di AIC per l’impegno diretto di Elisabetta Santoianni.
Nella nuova via intrapresa dal Centro Studi Futura attraverso il programma FUTURA 4.0, Elisabetta Santoianni ha voluto fortemente contribuire lasciando il segno con il centro multimediale di Cosenza istituito presso la sede AIC – Enapaica di cui è a capo, sito al civico 91 del centralissimo Corso Umberto.
Il centro multimediale messo a disposizione dei programmi di servizio civile universale, grazie alla proficua collaborazione e resa possibile dall’accordo siglato sei anni fa tra l’Associazione Italiana Coltivatori e il Centro Studi Futura, renderà possibile percorsi di formazione all’avanguardia dal punto di vista qualitativo e quantitativo se solo si pensa che sarà possibile formare, in modalità sincrona, fino a mille giovani al giorno.
Grazie al sostegno messo in campo dalla Presidente provinciale di AIC, il Centro Studi Futura potrà erogare in tempi brevissimi e con notevole qualità servizi a tutta la rete nazionale, per la serenità delle migliaia di giovani che stanno facendo e che faranno il prezioso percorso del servizio civile universale.
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